(fotografata al Vercors - Francia)
Stachys alpina L.
STREGONA ALPINA

Lamiaceae.Pianta erbacea perenne, alta 40-80 cm, vellutata glandolosa, con rizoma orizzontale e fusti semplici o ramosi, talvolta rossastri, provvisti di densi peli frammisti, ghiandolosi e lanosi. Foglie opposte, decussate e picciolate a lamina ovale, cordate alla base, acuminate all'apice ed irregolarmente dentate; sommitą ed margini assumono spesso una colorazione rossastra. Infiorescenza, fogliosa fino alla sommitą, formata da verticillastri di 6-18 fiori, brevemente peduncolati, posti all'ascella delle foglie, che costituiscono uno spicastro generalmente fino all'apice, munito di bratteole cigliate e lanceolate. La corolla bilabiata, a tubo cilindrico vellutata, di un color porpora brunastro,con la fauce chiazzata di bianco, presenta il labbro superiore pił corto di quello inferiore, intero, eretto, arrotondato, o anche un poco bilobo, quello inferiore,abbassato, a 3 lobi, di cui quello mediano pił grande e sporgente. Calice campanulato provvisto di lunghi peli semplici e glandolosi e con 5 denti pił o meno uguali, muniti di un lungo mucrone spinoso. Fiorisce: maggio-luglio.
Radure boschive e praterie delle zone montane da 600 a 2000 m.

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