(fotografata all'altipiano di Gorga- Monti Lepini - Lazio)
Silene paradoxa (L.) Wibel
SILENE PARADOSSALE


Caryophyllaceae. Pianta erbacea perenne con portamento cespuglioso, glabra in basso, vischiosa e ricoperta di peli nella parte alta. Fusto eretto-ascendente, semplice o ramoso in alto dove è fortemente vischioso.Foglie basali lineari-spatolate, subcoriacee, picciolate; le cauline ridotte verso l'alto, patenti e con lamina lineare. Infiorescenza a pannocchia pauciflora, con 1-3 fiori brevemente peduncolati, posti all'ascella delle foglie cauline. Fiori pentameri, bratteati con calice gamosepalo, cilindrico, clavato alla fruttificazione, con nervature rossastre ghiandoloso-pubescenti e con denti acuto-triangolari. Corolla con petali bianco-giallastri o rosati con lembo bifido, spatolato, con unghia sporgente. Presenza di scaglie acute alla fauce; dopo l'antesi il fiore, se fecondato, presenta il lembo arrotolato verso l'interno per 1/3 del petalo. Fiorisce: maggio - agosto.
Pascoli aridi, pietraie, orletti forestali da 0 a 1300 m.

va a Silene pendula

torna a S
torna all'indice