(fotografata al Parco dei Castelli Romani - Lazio)

Artemisia verlotiorum Lamotte

Asteraceae. Pianta erbacea perenne, aromatica, alta 40 - 200 cm. Fusto eretto, molto ramificato e striato di rosso.Foglie 1 - 2 pennatosette, verde intenso e glabrescenti nella pagina superiore, tomentose e ghiandolose in quella inferiore; quelle superiori si presentano divise in lacinie lanceolate, allungate ed intere più o meno uguali fra loro e con margine intero, le inferiori con corto picciolo, semiabbraccianti con 3 - 5 coppie di lacinie lanceolate o lanceolato-lineari. Infiorescenza formata da pannocchie piramidali, dense di capolini, detti calatidi (simulano un unico fiore), tomentosi, disposti tendenzialmente unilateralmente, a gruppi di 1 - 2-3, più o meno sferici o ovoidi. Fiorisce settembre-novembre
Il carattere più semplice per distinguere le due artemisie simini è l'odore: erbaceo A. vulgaris mentre aromatico A. verlotiorum.

Terreni azotati e umidi disturbati dall'attività antropica, soleggiati (strade rurali, scarpate, aree industriali abbandonate, boschi ripariali, alveo di fiumi e torrenti ecc.); da 0 a 600 m.

va ad Artemisia vulgaris

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