(fotografata nel Gargano-Puglia)
Bituminaria bituminosa (L.) C.H. Stirt.
TRIFOGLIO BITUMINOSO

Fabaceae. Erba perenne o suffrutice ricoperta di peli unicellulari, eretti e setosi, bianchi sulle foglie e sulla parte inferiore del fusto e bianchi e neri nell'infiorescenza, calice e frutto. Fusto scuro, striato, alto fino a 60 cm, ramoso ed eretto. Le foglie alterne, con stipole lanceolate e cuspidate, sono portate da un lungo picciolo. I fiori sono raccolti in infiorescenze emisferiche con brattee pelose e portate da un lungo peduncolo, hanno il calice campanulato, ispido con tubo pił corto dei denti triangolari e ineguali (i due inferiori pił lunghi) e setole argentine. Corolla vistosa, papilionacea, blu violacea o lillą e bianca, con vessillo stretto e allungato, ellittico, smarginato all'apice, ali acute all'apice e pił lunghe della carena. Fiorisce maggio- luglio. Siepi, incolti, margini di strade, boscaglie su suoli non troppo aridi, fino a 1000 m di quota.
Sia il nome del genere che quello specifico sono ispirati all’odore di bitume che questa pianta emette se sfregata.

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