(fotografato a Monte Kotilea-Evia-Grecia)
Agrostemma githago L.
GITTAIONE COMUNE

Caryophyllaceae. Pianta erbacea annuale, eretta , poco ramosa, alta da 30 cm a 1 metro, rivestita di peli biancastri . Foglie opposte, sessili, lineari o strettamente lanceolate con margine intero, percorse da una robusta nervatura centrale, prive di stipole, tomentose, di colore verde-azzurrognolo. Fiori ermafroditi, solitari, portati da un peduncolo fiorale peloso. Calice ricoperto di peli ruvidi, formato da 5 sepali saldati in un tubo ovale-campanulato, ristretto superiormente, con 10 nervature, diviso superiormente in 5 lacinie lineari acute, raggianti. Corolla a 5 petali violetti tendenti al roseo , pių chiari verso il centro e con sottili striature brunastre verso l'esterno, pių corti delle lacinie calicine, obovati, e leggermente smarginati, glabri. Stami 10 alternativamente brevi e lunghi, con antere oblunghe. Fiorisce maggio - giugno
Dalla pianura a 1300-1400 m, infestante nei campi di grano e di altri cereali, ambiente ideale per il suo sviluppo, predilige terreni argillosi e ricchi di elementi nutritivi.
Il nome generico deriva dal greco agros= campo , e stemma= corona, ossia "corona dei campi", mentre meno certa č l'origine dell'epiteto specifico :deriverebbe dalla voce esotica "gith", di significato incerto oppure dal latino git, antico nome del coriandolo nero ( Nigella sativa),che ha semi molto simili a quelli del gittaione.
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